POV TONY
-Anthony Edward Stark, svegliatiii-
-ahhh!! Cazzo! Dannato me che ho installato gli altoparlanti nella Tower-
-LINGUAGGIO-
-Va al diavolo, Cap!-
Mi sveglio cadendo dal letto con un sonoro urlo da ragazzina e con sedere dolorante sul pavimento. Una scena molto esilarante constatando le risate che provengono dal salotto. Quando scendo gliela faccio pagare cara.
Adoro essere potente...
-JARVIS preparami la vasca con acqua fresca schiumosa e profumata, per favore. Voglio essere al TOP per la scena,dopo-
Indosso il mio completo preferito: giacca blu brillante, camicia nera, pantalone blu brillante, scarpe nere lucide sportive ed ultimo ma non meno importante il mio orologio cromato argento con cinturino nero, ovviamente aggiornato da me, col mio prezioso cervello.
Sono perfetto.
È ora di entrare in scena.
Con un ghigno sulla faccia mi precipito al mio angolo bar, peccato oggi dovrò sacrificare un po' del mio adorato liquore. Verso il liquido color ambra in due bicchieri, uno per me ovviamente....mha...che buono, e l'altro per una persona speciale. Mi dirigo in sala riunione, staranno tutti lá: Vedova, Legolas,Hulk,Barbie,Falcon,Rhodey,Wanda,Vision, Braccio di ferro...non lo perdonerò mai quello, e la mia vittima.
-Buongiorno a tutti, perchè è stato un buongiorno vero...-
-Ciao Tony, si un buongiorno alquanto divertente, sempre elegante vedo-
Mi schernisce quello che dovrebbe essere il mio migliore amico Rhodey.
-Grazie "amico"-
Gli vado incontro ridendo.
-Giá bevi, alle 8 di mattina!?-
-A no caro Ghiacciolo, vedi, questo-
gli dico mentre mi avvicino a lui
- è destinato alla persona che mi ha fatto, come dire ,svegliare, in quel modo-
Mi guarda terrorizzato, ci troviamo con i nostri nasi che quasi si sfiorano, lui seduto sulla poltona ed io appoggiato con le mani ai braccioli di essa.
E sotto la sua faccia attonita, gli verso tutto il liquore in testa....che bella la vendetta.
-JARVIS non ho visto la faccia del Capitano durante l'atto, potresti mandare la registrazione su grande schermo, grazie.-
lo dico guardandolo negli occhi
- E JARVIS preparami la MARK 45 e cosa più importante, tengo alla vita, nascondi lo scudo-
Il video parte, rido, e scappo seguito da uno Steve Rogers appicicaticcio grazie al mio povero liquore.
-Così impari-
Urlo mentre sento tutti ridere di lá.
Dopo 3 bagni per Steve
ore 11:00
Fury ci chiama per una riunione, ed io mi siedo sulla MIA sedia girevole.
-Stark, fermo-
mi dice Monocolo mentre continuo a girare
- FERMO è importante, bene ora che anche il signore ascolta, lo SHIELD ha trovato una base ma non ci è ancora ben chiaro se sia del vecchio SHIELD o proprio dell'HYDRA, poco fuori New York. Quindi ho deciso di mandare il Capitano e Stark a controllare. Per qualunque problema o urgenza chiamateci, capito Stark ,e Capitano controllalo-
-Si, mamma. Farò il bravo, andiamo papà. A quanto pare sono tornato il bambino PRODIGIO. E comunque per la cronaca, questa è casa mia !-
dico innervosito e marcando la mia dote, mentre Steve alza gli occhi al cielo.
Stiamo entrambi nella mia macchina bianca, io con una tuta e Cap col suo scudo, ovviamente guido io a 300km/h.
-Potresti andare più lentamente, tra un po' rigetto quello che ho mangiato. E comunque prima potevi gettarmi acqua addosso, invece di alcool-
mi dice guardandomi con quegli occhi oceano che si ritrova.
-Oppure tu saresti potuto venire nella mia stanza e svegliarmi con un bacio sulla fronte, e no rompendomi i timpani delle orecchie. E poi con l'acqua non sarebbe stato divertente. Hai dovuto fare 3 bagni per toglierti il mio prezioso liquore, e non comune alcool. Dalle 8 alle 11, e lì sì che abbiamo riso-
replico beffardo, guardandolo arrossire per la mia sfacciataggine nel parlargli che lui odia e che io adoro.
-Okay va bene scusa, ma non pensavo che gli altri si sarebbero messi a ridere e che tu avresti urlato in quel modo. Scusa-
-Non mi devi chiedere scusa, infondo è stato davvero divertente. Ma DOVEVO vendicarmi, sono Tony Stark dopo tutto. Ho solo una domanda da porti: perchè dopo il nostro "litigio" sei cambiato nei miei confronti, sei più dolce, anche quando ti stuzzico, non rispondi più come prima? Tanto è stata tutta colpa mia se è successo quello che è successo, parlo degli accordi-
-Perchè mi sento in colpa. Se ti avessi parlato subito di Zemo avremmo potuto trovare una soluzione con tutta la squadra senza far incarcerare Bucky. Poi hai visto quel video, e credimi, mi dispiace tanto per quello che accadde quel giorno. Avevo paura per Bucky, che non avreste e che tu, non avresti capito il mio punto di vista. Così me ne sono andato lasciandoti da solo ad affrontare la realtá, la squadra, il governo. Ed è solo grazie a te se siamo tornati tutti alla Tower, ti sei fatto in quattro per trovare compromessi con Ross, invece io ti ho lasciato con una lettera e un telefono-
Wow, non pensavo che Steve si sentisse così in colpa per tutto.
-Sta tranquillo vecchietto, ormai è passato. Torna ad essere il mio Ghiacciolo preferito e starò ancora meglio-
gli dico facendogli l'occhiolino.
Siamo arrivati finalmente, è una base piccola abbandonata senza stemmi o altro. Scassino la porta con una forcina datami da Nat ed entriamo. Ci guardiamo negli occhi e corriamo più velocemente che possiamo, ovviamente Cap mi supera. Ci troviamo in una camera fatiscente, e con una ragazza magra in mezzo alla sporcizia, su un letto che non si dovrebbe chiamare tale. La prendo delicatamente senza farle male, è leggerissima cazzo, la adagio sui sedili posteriori della macchina, e torniamo a casa.