Download Chereads APP
Chereads App StoreGoogle Play
Chereads

Testo Meravigliosa Creatura

mercoledi addams story

Una fredda e tempestosa sera, nella sinistra dimora della Famiglia Addams, Mercoledì Addams, la figlia più oscura e eccentrica, aveva un insolito sorriso stampato sul volto. Aveva un piano malvagio in mente: voleva liberare la sua famigerata mano scorpione, una creatura mostruosa che era stata allevata dalla sua famiglia fin dall'infanzia. Mercoledì aveva sempre avuto una predilezione per quest'organismo spaventoso, ma i suoi genitori erano stati di vista diversa. Non avevano voluto che il suo amore per il macabro diventasse troppo pericoloso. Ma quella sera, Mercoledì aveva deciso di sfidarli. Nascondendo la sua mano scorpione sotto il suo cappotto lungo e nero, Mercoledì si recò nel salotto principale, dove la sua famiglia stava cenando. Senza dire una parola, si avvicinò al tavolo, mentre i suoi genitori la guardarono perplessi. "Mercoledì, cosa stai nascondendo dietro il tuo cappotto?" domandò Morticia, la madre di Mercoledì, con una certa preoccupazione nella sua voce. Mercoledì mise lentamente la mano sul tavolo e poi, con un sorriso sinistro, si tolse il cappotto, svelando la mano scorpione che era legata al suo polso con un guinzaglio di pelle nera. Tutti nella stanza si bloccarono all'istante, spalancando gli occhi di fronte alla visione orribile. Gomez, il padre di Mercoledì, fu il primo a riprendersi dallo shock. "Mercoledì, cosa diavolo stai facendo? Abbiamo detto che non dovevi mai lasciarla libera!" gridò, cercando di controllare la situazione. Mercoledì si avvicinò al tavolo, abbracciando il suo animale domestico sinistro. "Ma papà, la mano scorpione è parte della nostra famiglia. Non posso tenere n
DaoistcgQX7C · 6.9K Views

Los Tres Reinos: la concepción

La rebelión era la única manera de ganar, la única forma de derrocar al viejo mandato de su padre y de llevar a la gloria al reino. Sin embargo, para conseguir algo tan grande y casi imposible, era necesario sacrificar su libertad, su identidad y su propio origen. Ishtar Astaroth, ex-Príncipe al Trono, había encontrado al primer peón en su plan maestro por engrandecer a su pueblo, y esa pieza era nada menos que el hijo adoptivo del ex-líder de la rebelión: Samael. Por una parte, Astaroth conocía las reglas del juego, y no tenía problemas para compartir el poder con otros; de hecho, eso estaba bien. Él no deseaba un trono de una raza podrida y decadente; lo que él deseaba era preparar a los demonios para la guerra más devastadora y violenta que nunca antes se había experimentado. Y sus enemigos, quienes fueran capaces de openerse a su reino, se verían obligados a entrar en esa batalla infinita y complaciente. Quizá, todo habría resultado perfecto, pero Astaroth había encontrado algo increíble e imposible de concebir: a una creatura tan poderosa como el mismísimo Creador, capaz de arrebatar la Vida de naciones enteras y hasta de perjudicar a la Muerte con sus poderes. Un ser divino que abriría las puertas al camino de la destrucción imparable. Aunque, para obtener su ayuda, Astaroth tendría que destrozar a sus propios aliados, y hacer guerra contra su propio elegido: Samael. Pero valía la pena, o eso se repetía el demonio, pues sólo así el Infierno comandaría la batalla final de todos los tiempos y se encargaría de arrastrar a sus oponentes en un caos impredecible.
Kiritomo_Deeh · 61K Views

il risveglio del terrore

Atto 1: Interno - Capanno sulle rive del Lago di Varano - Giorno Il capanno di Angelo e Robert è un rifugio rustico, ricoperto di rami e con una vista mozzafiato sul Lago di Varano. All'interno, è pieno di libri, mappe e strumenti di ricerca. Angelo, un uomo dai capelli grigi e occhi penetranti, sta studiando intensamente un antico manoscritto, mentre Robert, giovane e avventuroso, è seduto al tavolo con una mappa del lago. Angelo: (con entusiasmo) Robert, guarda cosa ho trovato! Questo manoscritto parla delle storie tramandate da generazioni sui presunti avvistamenti del mostro del Lago di Varano. Potrebbe essere la chiave per decifrare il mistero. Robert: (affascinato) Fantastico, Angelo! Se riusciamo a confermare l'esistenza di questa creatura, potremmo rivoluzionare la comunità scientifica e rivelare un'intera nuova dimensione del paranormale. Angelo: (indicando la mappa) Guarda qui, Robert. Ho tracciato tutti i punti degli avvistamenti. Sembrano concentrarsi in una zona particolare del lago. È il momento di metterci sulla sua traccia. I due avventurieri si preparano per il viaggio, riempiendo uno zaino con attrezzature da escursione, telecamere, binocoli e tutto ciò che potrebbe essere utile per le loro indagini. Angelo: (guardando la mappa) Dobbiamo essere pronti a tutto, Robert. Se il mostro del lago esiste davvero, potrebbe essere pericoloso e imprevedibile. Robert: (con fiducia) Affrontiamo tutte le sfide insieme, Angelo. Siamo i cacciatori di misteri. Spero che questa avventura ci porti la verità che stiamo cercando da tanto tempo. I due avventurieri escono dal capanno, pronti a iniziare il loro viaggio
DaoistcgQX7C · 5.4K Views

wating for you

Capitolo 1: Il Viaggio imprevisto Il professor Antoine Dupont, un rispettato docente francese di informatica, si stava dirigendo ad Helsinki, in Finlandia, per partecipare a una conferenza internazionale nel campo della programmazione. Dopo essere salito a bordo del volo Air France, si sistemò comodamente nel suo sedile, pronto per un tranquillo viaggio di lavoro. Tuttavia, mentre il velivolo si librava sopra le nuvole, un imprevisto avvenne. A causa di un errore nella prenotazione del biglietto, l'aereo non atterrò ad Helsinki, ma invece si diresse verso una destinazione completamente diversa: una città sconosciuta in Arabia. Confuso e sorpreso, il professore Dupont cercò di capire cosa stava succedendo. Non conoscendo la lingua araba e non avendo fatto ricerche sulle città dell'Arabia, si trovava completamente spaesato. Un senso di incertezza si impadronì di lui mentre l'aereo atterrava sulla pista dell'aeroporto. Capitolo 2: L'incontro inaspettato Sceso dall'aereo in un'atmosfera calda e sconosciuta, il professor Dupont si sentiva come un pesce fuor d'acqua. Ogni scritta e ogni annuncio era in arabo, e lui non riusciva a comprendere nemmeno una parola. Sentendosi disorientato e sperduto, decise di cercare aiuto in un albergo vicino. All'hotel, Antoine Dupont ricevette una calorosa accoglienza da parte del personale che, pur avendo difficoltà a comunicare, cercò di aiutarlo nel modo migliore possibile. In quel momento, la fortuna sorrideva al professore, poiché la giovane receptionist, di nome Leila, parlava un buon inglese. Capitolo 3: Un'amicizia che nasce La comunicazione dapprima impacciata tra Antoine e Leila si trasformò presto in una conversazione fluida e interessante. La giovane donna era entusiasta di poter aiutare il professore a orientarsi nella città e decise di fargli da guida per il periodo in cui sarebbe stato lì. Durante le lunghe passeggiate per le strade affollate della città, Antoine iniziò a notare la bellezza della cultura araba, la varietà di cibi piccanti e gli affascinanti mercati locali. Leila lo introduceva alle tradizioni e alle usanze del suo Paese, facendogli scoprire un mondo del tutto nuovo. Capitolo 4: L'amore sbocciato Man mano che il tempo passava, Antoine e Leila si scoprivano sempre di più. Le loro conversazioni erano sempre più intime e i loro interessi cominciavano a intrecciarsi. La passione di Antoine per l'informatica e la ricerca scientifica trovava un punto di tangenza con la curiosità di Leila per le nuove tecnologie. Mentre esploravano la città insieme, i due si avvicinarono sempre di più. Tra le mura di un antico bazar, con i colori vivaci degli abiti tradizionali che li circondavano, Antoine capì che il suo legame con Leila era diventato qualcosa di più di una semplice amicizia. Era innamorato. Capitolo 5: Il dilemma dell'amore e dell'appartenenza Tuttavia, Antoine si trovava a dover affrontare una difficile decisione. Mentre il suo cuore batteva forte per Leila e l'Arabia, il suo dovere professionale richiamava dalla Francia. Doveva tornare a casa e affrontare le sue responsabilità accademiche. Sentì una profonda tristezza al pensiero di doversi separare da Leila, ma capì che la vita avrebbe ancora in serbo molte avventure e di certo sarebbe tornato in Arabia per rivedere quella terra meravigliosa e, soprattutto, la persona speciale che aveva incontrato. Con il cuore pieno di amore e con la promessa di tenersi in contatto, Antoine lasciò l'Arabia, portando con sé ricordi indelebili e un nuovo orizzonte di esperienze che avevano ampliato la sua visione del mondo. Fine
DaoistcgQX7C · 2.5K Views
Related Topics
More