Una volta tornato in Francia, il professor Dupont si immerse nuovamente nei suoi studi e nel suo lavoro accademico. Nonostante il suo impegno professionale, non riuscì a dimenticare Leila e l'Arabia. Continuarono a comunicare tramite email e videochiamate, con la speranza di rivedersi presto.
Dopo alcuni mesi, il professor Dupont ricevette una chiamata da una università di Helsinki, in Finlandia. Gli venne offerto un prestigioso incarico come professore ospite e visse di nuovo l'eccitazione di tornare nella città che sarebbe dovuta essere la sua destinazione iniziale.
Durante il suo soggiorno in Finlandia, Antoine decise di fare un breve viaggio per fare tappa in Arabia e finalmente rivedere Leila. Si preparò per l'incontro con grande gioia, ma anche con un po' di ansia, non sapendo come sarebbe andata a finire la loro storia.
Una volta arrivato in Arabia, Antoine fu travolto dalla felicità di rivedere Leila. Il loro amore era ancora vivo e nonostante la lontananza, era diventato sempre più forte. Decisero di non separarsi più e di condividere la loro vita insieme.
Il professore Dupont decise di accettare un incarico presso un'università in Arabia, e insieme a Leila iniziò una nuova avventura nel Paese che li aveva uniti. Si sposarono e si immerse completamente nella cultura e nella lingua araba, abbracciando entrambi una nuova identità.
I loro percorsi professionali continuarono a prosperare e insieme contribuirono allo sviluppo della programmazione e della tecnologia in Arabia. La loro storia d'amore fu raccontata come un esempio di come l'inatteso possa portare a tutte le opportunità e a una vita piena di amore e soddisfazione.
Antoine Dupont e Leila vivevano una vita felice e appagata, grati per il viaggio imprevisto che aveva cambiato le loro vite per sempre.