N: Passano 2 anni da quell'evento, ora Toruh ha 14 anni mentre Akemi 11 si ritrovarono a vivere in una casupola di fortuna ai confini del villaggio, in questo frangente Toruh si trova in un villaggio confinante per svolgere delle riparazioni
Toruh:
*sbuffa*
UUUUUFFFF
*si asciuga il sudore*
Certo che queste vecchie ferraglie continuano a rompersi
*si rialza da sotto l'enorme generatore elettrico*
Capovillaggio:
Ooooh! Ci hai proprio salvato ragazzo... Questo generatore è in piedi da secoli ormai
*cammina verso uno sportello in acciaio*
Toruh:
Uhm?
*lo segue guardando attentamente*
N: All'interno vi era una mini stanza che conteneva una specie di gemma attornata da legami magnetici
Toruh:
OOOOH?! COSA è QUELLA????
*la guarda allibito*
Capovillagio:
*sorride guardandolo*
Quella è un essenza magica, sono estremamente rare e appartengono all'elemento di origine. Essa appartiene all'elettricità e rifornisce il villaggio per l'intero fabbisogno energetico da anni
*sorride nostalgico*
So che ti chiediamo spesso di aiutarci, e in cambio vuoi sempre il minimo... Te ne siamo grati Toruh
Toruh:
*ridacchia mettendosi una mano sulla nuca*
Lavorare è un impegno che mi ha instaurato mio padre negli anni. Lavorare sodo, velocemente e in modo efficiente è il mio motto!
*fa uno scatto indietro*
Ora devo andare!
*corre fuori*
Tizio 1:
*vede Toruh*
Heeeey Toruh! Di nuovo in partenza?
Toruh:
Eggià! Devo andare al Midwayvillage!
Tizio 2:
Oh? Un luogo così pericoloso...
Toruh:
*sempre di corsa*
Ci sono stato diverse volte!
Tizio 3:
*ridacchia*
Buon lavoro!
N: Durante la giornata Toruh viaggia in 5 diversi villaggi, per un percorso totale di 70km aiutando i villaggi in diverse mansioni, arriva sera e rincasa
Toruh:
*riusciva a malapena a camminare ed aveva con se un sacco con i vari pagamenti*
AAAAAH! Sono esausto...
*cammina ed arriva vicino casa sua e vede della luce*
Uhm? Luce?
*si avvicina incuriosito*
Chi sono?
Cavaliere 1:
Vedi di sbrigarti a pagare la nuova tassa!
*sale sul cavallo*
Cavaliere 2:
*sale anche lui*
*mentre i due vanno via scorgono Toruh*
Toruh:
*fulmina con lo sguardo il cavaliere 1*
(quel maledetto!)
*cammina verso la soglie e vede Genjo annichilito che guarda il nulla*
Padre! Cosa ti hanno fatto?!
*corre verso di lui*
Genjo:
*sentendo Toruh si riprende*
H-hey... Figliolo... N-nulla
*lo guarda*
Hanno rialzato le tasse...
Toruh:
C-cosa?! Ancora?!
Tsk!
(non basterà ciò che ho guadagnato!)
Genjo:
Non pens-
Toruh:
Se non potessimo pagare?...
*lo guarda impaurito per la risposta*
Genjo:
Si prenderanno nuovamente qualcosa con lo stesso valore...
Toruh:
Cosa possono volere ancora?! Non ci è rimasto nulla!
*stringe i pugni*
Genjo:
Abbiamo 15 giorni... Lavoreremo...
Toruh:
*lo guarda nuovamente*
Si...
*entrano in casa*
Toruh:
*appena entra in casa sente un atmosfera più dolce*
(oggi è il 12'esimo compleanno di Akemi, le ho preso un regalo...)
AKEMIIIIII
*con tono incuriosito*
Genjo:
(Non importa quante pressioni abbia addosso, non importa quanto sia stanco, ne se sia ferito... Davanti ad Akemi mostra solo un enorme sorriso e spensieratezza, è un ragazzo incredibile... Mio figlio)
(lavora oltre 15 ore al giorno, percorre tratte disumane ogni giorno, si fa in quattro per imparare a fare ogni cosa, e si impegna più di chiunque altro, è pure diventato un maestro di spada... Infatti da solo mantiene la pace negli oltre 7 villaggi intorno al nostro... E nonostante tutto, chiede sempre il minimo dei compensi...)
Akemi... Tuo fratello vuole darti qualcosa
*ridacchia*
Akemi:
*salta fuori dalla cucina*
D-davvero?!
Toruh:
*ridacchia e dal sacco estrae un pacchetto*
Auguri di compleanno, oggi compi 12 anni! Sei diventata una bellissima ragazza, e come tale, devi adornarti.
*glielo porge*
Akemi:
*le brillano gli occhi e lo prende*
Grazie fratellone!
*lo abbraccia*
Toruh:
*ridacchia e le accarezza i capelli con sguardo dolce*
Dai su, aprilo
Akemi:
OOOOKKKKAY!
*lo scarta e all'interno vi è un fermacapelli, ha la forma di una foglia con una gemma verde al centro*
è... Meraviglioso...
*guarda il fermacapelli e poi guarda Toruh*
Ti è costato un sacco immagino... Non lo voglio...
*abbassa lo sguardo*
Genjo:
*sorride malinconicamente*
Di certo è costato, ma vale quanto vale il tuo affetto per lui?
Akemi:
*sconcertata dalla domanda balbetta*
N-no... Il mio affetto è infinito!
Toruh:
*prende il fermaglio e inginocchiandosi d'avanti a lei glielo mette nella ciocca di capelli a destra del volto*
Allora consideralo una sciocchezza... Ma che in se racchiude un affetto enorme, ciò che lo ho pagato è un inezia
*ridacchia*
Akemi:
*le splendono gli occhi e inizia a lacrimare*
G-grazieeeeee
*scoppia a piangere abbracciandolo*
Toruh:
(ricordalo sempre Akemi...)
*la abbraccia e la stringe forte*
(qualsiasi cosa accadrà d'ora in poi non permetterò a nulla... di renderti triste!)
N: Intanto nella casata che governava quei villaggetti, il vassallo:
Vassallo:
Come hai detto che si chiama quel ragazzo?
*guardava un servo mentre girava un bicchiere di vino rosso sorseggiandolo seduto comodamente su una poltrona rivestita in pelle tinta di porpora*
Servo:
T-Toruh... Signore! Si dice che non solo sia un lavoratore instancabile, ma anche un tuttofare a dir poco geniale... E che in poco tempo sia anche diventato un ottimo guerriero, in grado di difendere ben 7 villaggi dalle invasioni delle fiere che si annidano nelle foreste...
Vassallo:
Un prodigio quindi, peccato non possegga alcun potere, sarebbe stato un ottimo guerriero. Però lo voglio comunque
*sorride*
Diventerà un ottimo fante
*ridacchia guardando avanti e i suoi occhi blu risplendono a contatto con la luna*
Ha delle debolezze dal punto di vista psicologico?
Servo:
S-si! La sorella, farebbe ogni cosa per proteggerla...
Vassallo:
Bene...
*ridacchia maleficamente*