N: Le parole di nervia colpirono a fondo l'animo di yukari che per una decina di secondi rimase fermo osservandola
Nervia:
Yukki?
*lo osserva*
Yukari:
V-va tutto bene!
*le afferra le mani a sua volta*
Prometto di scortarti in questa giornata, e non permettere nemmeno ad una Mosca di avvicinarsi!
*ancora imbarazzato*
N: Alcuni adulti sentirono le parole del ragazzo e gli fecero segno di non arrendersi, altri di approvazione altri invece ignorarono l'avvenimento
Nervia:
*ridacchia divertita ed annuisce*
Va bene mio cavaliere
*poggia la propria mano aperta sulle guance*
Yukari:
*con voce imbarazzata*
Da dove desideri partire?
Nervia:
Hmh...
(è la prima volta effettiva che esco dal palazzo da sola...)
*le sue riflessioni vengono accompagnate da versi e gesti*
Ci sono!
Yukari:
Eeeeh ah?!
*la osserva nervoso*
D-dove...
Nervia:
*sorride afferrandoli la mano*
Ho sentito spesso le guardie parlare di un locale aperto poco tempo fa!
*sorride allegramente*
Dicono faccia dei gelati divini!
Yukari:
Le nuvole rinfrescanti!
*gli brillano gli occhi*
N: I due si dirigono verso il locale, dall'esterno una grossa insegna raffigurante un principe deliziato da un gelato raffigura a l'insegna di questo locale bianco scintillante. Le vetrate componevano un disegno come fosse una nuvola e l'interno era elegante con diversi tavolini.
Yukari:
N-non è forse un po' troppo... Chic?..
*teso*
Nervia:
*lo osserva trepidante*
Non so di cosa parli... La sottile finezza di questo luogo unito ad uno sfizioso menu ricoperto di dolci! Trovo che sia il paradiso!
Yukari:
Eh.. Eh..
*si avvicina al banco*
N: Un ragazzino inesperto di circa 16 anni si avvicina e seppur tremolante per il suo primo giorno di lavoro sfoggia un sorriso smagliante
Shin:
C-c-... Cia... S-salve! Cosa posso servirvi?
* il suo sorriso era contagioso*

Yukari:
*osserva il radioso sorriso di shin mentre il proprio sguardo diventa teso*
D-dovremmo passare prima a casa mia... Non ho il portafoglio dietro...
*ridà Chia nervosamente*
Nervia:
Non ti preoccupare yukki
*Sorridendo come una dolce bambina socchiudendo gli occhi*
Oggi offro io
*Gli stringe la mano con una leggerezza tipica di una principessa*
Yukari:
O-oh...
GRAZIE NE-... Giulia!
(fiu... Meno male... Non ho più una lira...)
Shin:
Q-q-quindi cosa posso servirvi
*Suda talmente tanto dal nervoso che letteralmente si sta disidratando*
Yukari:
*Osserva nuovamente il ragazzo*
T-tutto bene?...
Shin:
S-SI, È IL MIO PRIMO GIORNO DI LAVORO. MI S-S-SONO DIPLOMATO ALL'ISTITUTO ALBERGHIERO DI ELESIS
Yukari:
WOW! sembri così giovane eppure sei già diplomato!
*sorride a sua volta*
Shin:
Hehehehe...
Cosa posso s-s-servirvi?
Nervia:
Cosa vuoi yukki?
*Lo guarda esaltata*
Yukari:
...
UN SUCCO ACL!
Shin:
*Nel giro di 4.56 secondi ha piazzato il piattino il bicchiere con il ghiaccio, la fettina circolare di arancia nell'ombrellino da cocktail e il succo ACE affianco al bicchiere*
Nervia:
... Ma si chiama ACE
Shin:
*Prende la bottiglietta*
N-n-no signorina è ACL arancia carota e limone
Yukari:
No no, è ACL.
*la osserva perplesso*
Yukari:
* Osserva shin con fare vittorioso e sguardo di complicità verso shin*
Nervia:
...ma si chiama ACE per la vitamina A, C ed E
*Li guarda increduli*
Shin:
M-m-mi perdoni ma è un errore di battitura che ri-ri-ri-risale dai tempi della cre-cr-ea-creazione del succo stesso!
Nervia:
...
(Ma è scemo?)
Yukari:
*ridacchia iniziando a bere*
Mh... Il succo è scadente, mio zio lo faceva meglio... Anche se l'adornamento e il resto... Lo rendono bellissimo!
*beve ancora*
Shin:
*Per scusarsi della qualità del prodotto si inchina nella richiesta di perdono. Nel farlo tira una craniata così violenta al bancone da spezzare l'asse che era verticale a yukari. Facendola immolare verso l'alto con la stessa violenza della testata, direzionata verso il mento di yukari come il più grande dei montanti."
C-C-CHIEDO PERDONO!
Yukari:
...
*il colpo genera un suono sordo, il rapido susseguirsi di eventi aveva preso alla sprovvista il ragazzo, che comunque riuscì a evitare infortuni gravi parandosi col braccio destro, dal quale permeava un po' di sangue dalla manica lunga sgualcita*
Dovresti fare attenzione...
*il suo sguardo era rattristato*
Potresti farti male...
*si preoccupa della salute del ragazzo*
Shin:
*Rialzando il capo aveva già un cerotto in fronte*
C-ch-chiedo perdono! Il succo è offerto dalla casa!
*Guarda nervia*
C-cosa posso servirle signorina Giulia?
Yukari:
(oh! Bene, così non devo nemmeno fare la figura dello squattrinato!)
*sorride giulivo*
Nervia:
Un succo al mirtillo!
*Guarda sorridendo Yukari*
Shin:
*Guarda perplesso nervia e poi yukari*
...hem
*Prepara con la stessa velocità il succo al mirtillo per nervia*
Ecco a lei signorina
*Sorride comprendendo il perché di quella richiesta e ammicca a yukari*

Yukari:
???
Shin:
*Gli fa l'occhiolino e sorride*
Nervia:
*Guarda con provocazione yukari*
Yukari:
*continua a guardarli con l'universo negli occhi*
Nervia:
*Comprende che non ci arriva*
Shin:
(Mi sa che non ha compreso a che serve il succo a mirtillo)
Yukari:
*Osserva l'orologio*
È già passata un ora...
Nervia:
Uh!
Dobbiamo andare prima che chiuda!
*Guarda Shin*
Quanto le devo?
Yukari:
Andare dove?...
*la osserva perplesso*
Shin:
*Nel giro di un attimo era attrezzato con penna sull'orecchio, occhiali, calcolatrice berretto da contabile taccuino poggiato sul banco e penna nella mano sinistra. E iniziò a parlare con una velocità tale da renderlo incomprensibile*
Allora tenendo conto che come ho detto e promesso prima il succo ACL è stato offerto dalla casa indi per cui e da sottrarre al conto si deve pagare solo il coperto e il succo a mirtillo indi per cui il coperto viene 5 bronzi a testa più il succo a mirtillo 3 bronzi in totale 8 bronzi
*Porta la ricevuta sul banco ponendola a yukari*
Nervia:
(Ma non era balbuziente?)
Yukari:
*prende la fattura*
Dove vuoi andare ne... Giulia?
Nervia:
*Prende la fattura e poggia sul banco gli 8 bronzi*
Hehehe
*Gli fa l'occhiolino e sorride prendendolo per mano*
Se-gre-to
*Gli fa la linguaccia e lo trascina fuori*
Shin:
A-a-arrivederci!
Yukari:
(non ho mai provato questa sensazione... Questo desiderio di continuare a conoscere qualcuno... Questo desiderio incessante di vederla sorridere... Di vederla al sicuro...)
C-calmati... Dove diavolo stiamo andando...
Nervia:
Dai muoviti poi vedrai!
*Lo strattona e corre talmente veloce che trascina yukari*
Yukari:
Cosa è tutta questa fretta!
*pianta i piedi per terra tirandola a sua volta, facendola finire con la faccia sul suo petto*
Abbiamo tutto il tempo che vogliamo... Perché correre?
Nervia:
*Arrossisce al contatto con yukari ma si accorge di una cosa, il cuore di yukari non batte. E con preoccupazione guarda yukari*
Yukari sta-stai bene!?
Diverse persone osservano i ragazzi in modo disturbante
Yukari:
*diventa paonazzo allontanando nervia*
C-ciò che intendevo... E... E-... È che voglio passare del tempo con te senza dover correre!
Nervia:
Ma il tuo...cuore...non...
Yukari:
S-sto bene... S-sarà solo una tua impressione... Il mio cuore sta bene!
*batte i pugni sul petto*
Nervia:
*Rimette la testa sul petto di yukari e ascolta*
...
*Sente i battiti*
Phew....
Pensavo fossi uno zombie!
Yukari:
*ridacchia*
L-lo saprei se fossi morto!
*la osserva per poi poggiare su di lei uno sguardo dolce*
In più, credo che Raphael mi avrebbe ucciso se fossi stato un demone o un non morto
Nervia:
*Nella sua testa appaiono delle immagini cruente e svariate di tutte le possibilità di Yukaricidio*
...
Sì
Yukari:
T-tutto bene?!
*le poggia una mano in fronte preoccupato*
H-hai appena fatto... Un espressione dolorante...
Nervia:
*Con gli occhi fissi nel vuoto manco fosse il Vietnam*
No
*Gli afferra la mano stringendolo come se lo stesse per perdere*
No sono tranquilla
*Si gira come un'automata*
Andiamo
*Il suo sguardo assente continuava a vedere scene orribili*
Yukari:
...
*si lascia trasportare*
(non so cosa ti preoccupi... Non so quanto sia stato arduo il tuo passato... Non so quanto hai sofferto fino ad ora... Ma questa è una promessa... Non ti lascerò mai sola, ogni tua preoccupazione la affronteremo insieme, ogni brutta giornata mi farò in quattro per rasserenarla, anche se dovessi morire... Ritornerei per proteggerti ogni volta che serve... Perciò non essere triste, non avere paura... Non temere il futuro, io ti proteggerò sempre.)
*stringe a sua volta la mano di nervia per rasserenarla*
N:dopo 20 minuti di camminata, passando tra le bancarelle e i ragazzini che giocavano arrivano in una via meno affollata
Yukari:
Phew... Qui sembra essere più tranquillo
*ridacchia*
Nervia:
Ecco!
*Indica con gran foga*
L'incudine di Flaudios!
È uno dei migliori fabbri del regno!
Yukari:
*osserva la fucina mentre i suoi occhi brillano*
Aspetta... Sin dall'inizio... Volevi portarmi qui?!
Nervia:
*Saltella e sorride*
Sì sì sì sì
*Lo afferra per la mano*
N'diamooooo
*Con una foga da bambina porta yukari all'interno del negozio*
Yukari:
(sin da quell'incidente nervia si è preoccupata per la mia salute, il mio stato mentale... Ma ha anche notato che la mia arma fosse stata distrutta...)
O-... Okay, ma una spada di buona fattura costa un occhio nella testa! Non potrei permettermela anche se la volessi!
Nervia:
Oggi pago io!
Poi ti rifarai!
Yukari:
N-non posso... Farti spendere così tanti soldi solo perché la mia arma si è rotta!
Nervia:
Ho letterlamente i soldi di Elesis a disposizione, anche 1000 monete d'oro per me non equivalgono a nulla
Yukari:
*si ammutolisce*
(io ci ho provato a fare l'umile...)
Nervia:
*Va dietro la sua schiena e lo spinge*
Su! Su! Su! Su!
N: una volta entrati il negozio sembrava molto più grande di quello che si poteva osservare dall'esterno.
5 corsie di armi dividevano l'entrata dal banco.
Un'uomo calvo con i capelli ricci solo sui lati, una lunga e folta barba arancione, gli occhiali e le braccia intersecate guarda i ragazzi entrare
???:
Mh? Chi siete?
Yukari:
*osservava incredulo le centinaia di armi presenti in quel luogo, dalle più comuni spade lunghe a quelle più ricercate*
O-oh... Mio... YOVENIS!
Nervia:
Hehehe
*Tutta soddisfatta*
???
Ah ma tu dovresti essere Yukari
*Lo guarda imbronciato*
Yukari:
È-eh?..
A-ah, s-si... Il mio nome è Yukari!... Ma come fa a saperlo?...
*tremava come una foglia alla vista di un uomo tanto burbero*
???:
Diciamo che mi è stata mandata una lettera direttamente da una persona di alto rango
Yukari:
...
*osserva nervia*
Nervia:
Tutturuuuuuu
*Sì guarda in giro*
Yukari:
*sospira*
Bhe, solo guardando le spade nel suo negozio posso capire quanto lei sia realmente talentuoso come fabbro... La trovo davvero un uomo incredibile!
Nefrio:
Il mio nome è Nefrio e questa è l'officina di Flaudios
Ma prima di darti la spada, voglio che tu ti sottoponga ad una prova
Non lascerò di certo una delle mie armi ad un ragazzo che rompe armi e tira scosse elettriche come un Aguinloss
L'Aguiloss è una creatura di terra dotata di poteri elettrici. È una creatura comune e molto cacciata presenta il corpo liscio di un'anguilla e si comporta esattamente come un serpente. La sua grandezza è pari a quella del serpente del Congo
Yukari:
Una prova?...
*lo osserva*
Nefrio:
Sarò onesto, quando la prima principessa del regno mi commissiono l'incarico di creare una spada pensai di compiere un impresa magistrale, un onore che pochi fabbri "normali" possono vantare nella propria vita. Ho messo anima e corpo creando un opera d'arte, un vero e proprio artefatto, degno del più nobile degli eroi... Poi vengo a scoprire che sarebbe stata data ad un bambino... Questo mi ha fatto infuriare!
*lo osserva con disdegno*
Yukari:
*rimane in silenzio*
Nervia:
*È indispettita ma non lo da a notare, ma gli spuntano gli artigli nella mano sinistra*
Nefrio:
*si alza dalla sedia camminando verso yukari*
In questa fucina vi sono diverse armi pregiate, mentre altre sono solo spazzatura, mostrami il tuo occhio per le spade, e dimostrami di essere un degno possessore di un arma simile.
Yukari:
*osserva nervia e sorride*
Fabbro.
*torna ad osservare nefrio*
Comprendo le tue parole, ed anche le tue ragioni...
*inizia a camminare per il negozio*
Ho una domanda per lei, creatore delle armi, le prepara e le affila, di quelle spade che vende vengono fatti gli usi più disparati, utilizzate dagli uomini più disparati, partendo da militari finendo ai cavalieri, ma passando anche da furfanti, ladri, assassini e mercenari
Nefrio:
Un'arma è un arma, e il suo uso in qualsiasi caso, in qualsiasi mano verrà usata sarà solo usata esclusivamente per combattere
Sia che sia usata per proteggere o per attaccare lo scopo è sempre lo stesso sconfiggere e o uccidere
Yukari:
Eppure lei prova orgoglio per queste spade, è corretto?
*tira su una delle spade "spazzatura" lanciandola a terra*
Nefrio:
*Lo guarda con rabbia*
Cosa stai facendo!?
Yukari:
Ciò che ha detto lei, sto riconoscendo le spade pregiate dalle altre, onestamente mi stava dando fastidio quella spada malfatta posta insieme ad altre di qualità
Nefrio:
Tu insolente!
Hai proprio preso una delle poche spade che era di ottima fattura tra tante che erano solo degli umili pezzi di ferro!
Per me la tua prova è già fallita!
Yukari:
*lo osserva*
Deve essere invecchiato...
*tira su la spada*
Questa sarebbe di buona fattura?
*la piega facilmente*
Nefrio:
NGH!?
Sappi che la devi pagare di tasca tua!
e comunque si quella era un ottima di spada dato il materiale penoso che ho utilizzato per forgiarla ero riuscita a portarla al suo massimo esponenziale fattibile piegando quel ferro più di 10.000 volte a mano
(Insolente cosa diavolo ti credi di essere!?)
Yukari:
*continuando ad osservare nota due spade in particolare, una corta ed adornata, la sua elsa era rossa con due paramani in acciaio delle anime, mentre l'altra una spada brillante, l'acciaio cristallino utilizzato per la lama risplendeva di luce propria, mentre l'elsa composta da diversi metalli che il ragazzo non conosceva faceva intendere la preziosità della stessa*
Oh... Queste due, sono diverse da tutte le altre...
Nefrio:
Mh?
Allora un minimo di occhio c'e l'hai
(vediamo se comprende quale di quelle 2 davvero è una lama perfetta...anche se una di quelle è il mio Flagello)
*Guarda interessato yukari*
Yukari:
La spada corta... Sembra essere molto speciale, mentre quella lunga risplende come il sole di elesis...
*osserva abbaiato le lame*
Nefrio:
...
*Afferra dalla spalla yukari e lo tira via, afferrando poi la spada corta che a stento reggeva*
Come fai a dire che questa spada sia perfetta!?
Questa spada. È il più grande fallimento che io abbia mai composto!
Yukari:
Eh?...
*lo osserva intontito*
Una spada come quella... Come potrebbe mai essere un fallimento?
Nefrio:
Questa spada è la prima che forgiai 32 anni fa!
Anche mio padre mi disse che questa spada era il tripudio del fallimento e il disonore dei fabbri!
E da lì che ho cambiato la mia ottica iniziando a fabbricare spade sempre migliori!
Yukari:
*il suo sguardo si fa corrucciato*
Lei pensa davvero sia così?...
Nefrio:
*Afferra la spada che lui reputa perfetta, una spada a 2 mani di peso bilanciato con acciaio magico rinforzato piegato 1000 volte, presente un elsa nera come la pece. Il colore del metallo è blu essendo incantato anche con il Cobalto che rende questa spada capace di colpire
gli avversari con fendenti energetici*
QUESTA È UNA SPADA
LO SAPEVO CHE UN RAGAZZINO COME TE NON NE COMPRENDEVA NULLA
Nervia:
*osserva i due*
Yukari... Il fabbro... Ha ragione?
Yukari:
*sospira*
Il mio fratellone mi diceva sempre, non esiste mondo in cui una spada funzioni equamente con due utilizzatori diversi
*afferra la spada corta*
UN arma perfetta è l'ultima ad essere presa, proprio perché essendo perfetta deve attendere l'utilizzatore giusto
*inizia a muoverla abituandosi al bilanciamento*
Questa spada, che creasti 32 anni fa, non è un fallimento... Per 32 lunghi anni ha aspettato, vedendo passare ogni genere di uomo... Ogni genere di guerriero, aspettava aspettava che qualcuno la notasse...
*sorride mentre la spada abbinata a yukari inizia a splendere*
Ciò che creasti, non fu un fallimento, ma un arma incredibile... Destinata a me.
*la stessa lama anche se non magica, inizia a rilasciare una leggera energia*
Nefrio:
Se è questo ciò che pensi! Vieni di là con me!
Voglio proprio vedere cosa sei capace di fare con quel pezzo di latta!
Yukari:
*sorride in maniera spavalda*
Va bene.
N:i 3 si dirigono nel laboratorio
Nefrio:
*Prende un manichino di paglia con un armatura*
Bene vediamo cosa sai fare!
Nervia:
(so che dovrei fidarmi di yukari... Ma il fabbro è il creatore di quella lama... In più ha molta esperienza...)
*si avvicina a yukari cercando di persuaderlo dal prendere quella spada*
Yukari:
*stringendo la lama sorride, come se avesse trovato la sua spada*
Nefrio:
Allora!?
Ti decid-
N: la sicurezza che trasudava yukari, fece ricordare a nervia la sicurezza che possedeva durante lo scontro con toruh, il ragazzo possedeva un'affinità particolare con quella lama, come se la conoscesse in ogni singolo atomo
Yukari:
*Il movimento lieve e impercettibile che usò per sfoderare la lama era attribuibile al più esperto dei cavalieri, colpì il manichino con una violenza tale attribuibile al più feroce dei lanceri ma con un eleganza tale che solo chi conosce la sfera della scherma cavalleresca può conoscere. Tagliò di netto il manichino*
Hehehe, visto
*Tenendo con estrema leggerezza quella spada che trasudava per così dire, felicità*

Nefrio:
*Guardò l'armatura venir tagliata di netto dalla sua lama*
Non...NON È POSSIBILE
QUELLA LAMA È CHIARAMENT-
Yukari:
*alza l lama circa a mezz'altezza mostrando la lucentezza della lama*
Hai finalmente trovato il tuo padrone eh?
*sorride mentre una leggera luce inizia a sfavillare*
Nervia:
Cosa... È appena successo?! Era una lama magica anche quella?...
*osserva il fabbro*
Nefrio:
*Si dirige furibondo da yukari*
DAMMI QUEL DISONORE ADESSO!
Yukari:
?...
*lo osserva inerme*
Perché anche vedendola ora... Non riesce a vedere la magnificenza che ha creato?
N: il fabbro anche se accecato dall'ira si accorse subito che qualcosa in quella lama fosse mutato, qualcosa la aveva variata
Nefrio:
...
Come hai fatto...
La lama è smussata!
Non è perfettamente affilata
Non è carica di magia!
Non è stata ripiegata nel modo giusto!
È stata la mia prima creazione!
L'unica cosa di cui questo pezzo di ferro grezzo è pieno. Sono solo i sogni e le speranze di un futile bambino!
Yukari:
Come ha creato questa spada maestro?
*lo osserva*
Nefrio:
Io...io
///FLASHBACK\\\
Nefrio:
*Stava camminando allegramente con un bastone da scalatore per le vette delle montagne*
He... he...
*Respira a fatica dallo sforzo*
Gilda ha detto... che la vista dal monte Epigigas è uguale ad una benedizione di Yovenis...
Voglio...voglio arrivare fin lassù!
*Guarda la montagna pieno di determinazione*
N: passarono diverse ore, 6 di precisione ormai il sole era in procinto di tramontare
Nefrio:
He...he...
*Arrivò ai piedi del monte Epigigas*
UFFFF.
*si sdraia a terra*
N: *è già molto sopraelevato e da lì vede Elesis*
Wow...forse non bisogna nemmeno arrivare fino in cima per avere una benedizione da yovenis
N: come per una benedizione vede un frammento simil-ferroso incastonato tra le pietre, era di medie dimensioni e risplendeva come la luna nella notte
Nefrio:
Uhm?
*Si gira verso quella roccia che brillava come poche*
Papà non mi ha mai detto che ci fosse una possibilità di minerali qui sopra...
Va beh! Hahaha gli posso portare altro materiale per fare delle ottime spade!...
(Chissà...se un giorno sarò bravo come papà...)
*Si avvicinò alla pietra accorgendosi che però non aveva degli attrezzi utili per poter scavare il minerale dalla roccia*
Nefrio:
Mh...
///Flashback\\\
Flaudios:
Ricorda figlio.
Se trovi dei minerali adatti nella roccia ma non hai gli attrezzi. Porta la roccia.
///Fine flashback\\\
Ma si...infondo perché no
*Iniziò a scavare intorno alla roccia fino a quando non fosse stato capace di smuoverla*
Ohhhhh ISSA!
*la pietra si staccò dal terreno e iniziò a ruzzolare giù per la montagna in una direzione totalmente opposta ad Elesis diretta verso il regno di Tedja*
Nefrio:
Ma mannaggia ai Licantropi!
*Iniziò a correre dietro la roccia nell'intento di fermarla*
Nefrio:
*iniziò a rincorrere la roccia per tutta la pendenza arrivando dopo svariate ore a Elesis. pieno di affanno e sudore si diresse verso casa trascinando la roccia come il più grande dei pesi*
Flaudios:
*Osserva il figlio trasportare all'interno della fucina il macigno*
...
*Tremava quasi dalla rabbia*
Tu... Idiota! Dove diavolo sei stato?! Hai idea di che ore siano?!
*ancora più iracondo*
Se quel bastardo di tuo nonno potesse vederti... Quante cinghiate ti avrebbe dato!
*Osserva nuovamente il pezzo di pietra*
T-Tutto questo tempo... Solo per quell'inutile pezzo di ferro?!...
Nefrio:
m-m-m-ma padre io volevo sol-!
Flaudios:
*Si avvicina al figlio*
Tu desidereresti diventare un fabbro?!
*Quasi alzava la mano a mo di sberla*
Non riesci a trovare nemmeno un buon materiale dopo oltre 10 ore di ricerca... Sbarazzati immediatamente di quell'affare...
*Sempre più imbestialito*
E torna in camera tua... Riflettendo sulla tua incompetenza!
Nefrio:
si padre...
*prende di peso la roccia e la trascina fuori verso il rusco dei materiali di scarto*
(io...io voglio veramente diventare un fabbro come papà!...no...gli dimostrerò che anche io ho occhio e so fare le spade come le sue!)
*ormai di fronte al rusco butta la pietra*
(prima o poi...)
*triste e sconsolato torna dentro casa per recarsi nella sua stanza a tu per tu con i suoi pensieri*
N: Passano 4 ore sono le 3:00 AM
Nefrio:
...
*Scende dal letto per recarsi nella stanza del padre per vedere se dorme*
Flaudios:
*conoscendo la persistenza del figlio nel completare i suoi obbiettivi fingeva di dormire per osservarlo*
*ronf* *ronf*
Nefrio:
*esulta*
SI!
*si tappa subito la bocca pensando di aver fatto troppo rumore e va verso il pattume chiudendo violentemente la porta del padre sempre convinto di fare poco rumore*
Flaudios:
*Quasi si irrita, ma con un sorriso quasi candido adisce ogni movimento goffo del figlio*
(tze! Questo ragazzino mi farà uscire pazzo)
Nefrio:
*prende il macigno e lo porta in fucina, inizia a togliere il materiale roccioso tramite martello e scalpello ottenendo il pezzo grezzo di ferro. dopodichè inizia a battere con tutto il suo ardore il ferro ripiegandolo più e più volte*
Flaudios:
*grazie alla concentrazione totale del figlio verso il suo lavoro riesce a sgattaiolare furtivamente nella fucina, osservando intensamente ogni suo movimento*
(Questo ragazzino... i suoi movimenti, la sua intensità ed ogni suo sguardo è rivolto perfettamente nella coltura del materiale... Non credevo potesse diventare abile in tal modo solo osservandomi, HA UN TALENTO UNICO)
Nefrio:
*Continuava a martellare quel ferro iniziando modellare la forma, facendo particolare attenzione alla lama e alla punta, iniziò il processo di tempra creando man mano una lama sempre più robusta e forte passando poi alla mola per completare l'affilatura di essa*
N: Sono ormai le 8:30
Uff...fatto!
*guarda la spada tutto estasiato*
Flaudios:
*non si perse nemmeno un istante di quella meticolosa forgiatura*
...
(incredibile...)
Nefrio:
*Sviene dal sonno con la spada in mano, nel cadere con la punta si ferisce il sopracciglio*
Flaudios:
*si precipita verso nefrio, dopo essersi assicurato stesse bene fa un sospiro di sollievo*
Phew...
*tira su la lama da cui cadono diverse goccie di sangue che vanno a macchiare il placido sorriso di realizzazione del ragazzo, iniziando ad osservarla*
Tze... La prima volta che forgi una lama... Crei questo...
*La lama colma della passione di nefrio brillava a se come la stella polare*
In tutta la mia vita... Non ho mai visto nulla di simile... Una lama così potrebbe diventare tranquillamente un tesoro di stato... E la ha creata mio figlio...Sei... Incredibile.
Nefrio:
*si risveglia dopo ore correndo subito in laboratorio cercando la spada trovando il padre*
P-p-papà!?
flaudios:
*il suo sguardo era scuro*
Figlio mio...
(Più di ogni altra cosa desidererei mostrargli il mio orgoglio per lui... Ma preferisco spronarlo...)
Cosa sarebbe questa spazzatura?
*Lancia la spada realizzata da nefrio a terra facendola arrivare ai piedi del ragazzo*
Davvero osi definirti mio figlio... Creando questo oggetto mediocre?
*la spada lucente iniziava a brillare sempre meno, per via della delusione di nefrio*
Da domani, non ti sarà permessa alcuna scampagnata, ti allenerai sempre più per riuscire a creare almeno un prodotto decente.
*il suo sguardo retto e severo suonava come un giudizio assoluto verso nefrio*
Nefrio:
*prese la spada, ma non per l'elsa bensì per la lama guardando con rabbia il padre piangendo*
IO... IO RIUSCIRò A FARE UNA SPADA DEGNA DEL TUO NOME PAPà
N: Tornando al presente
yukari:
*Afferra la spada "perfetta"*
Una spada elegante, perfettamente bilanciata ed adornata, come fosse un opera d'arte, una lama fiera di essere impugnata solo da un uomo retto... Eppure, risulta così vuota, creata solamente con lo scopo di essere impugnata in bella vista. Un arma che sia più da dipinto che da guerra... Un arma del genere a mio avviso non è nemmeno paragonabile a questa
*tira su la lama "disonore"*
Una lama colma di speranze, sogni e desideri... Creata con la passione pura di un ragazzino verso la forgiatura ed un ardore degno di un giovane drago. Un arma è solo un arma, sono le emozioni che la compongono a renderla speciale. Nonostante fosse il tuo disonore hai continuato a tenerla lì, forse in te sapevi non fosse un arma "spazzatura", desideravi una rivalsa sul mondo, qualcuno che ti dicesse che quell'arma che forgiasti con tanta passione e cura... Fosse incredibile.
*Stringe la lama riversando in essa la stessa passione che ci riversò nefrio*
*La lama inizia a brillare*
Questa è un arma unica, che non potrà mai essere eclissata, una spada che porta speranza... Quale simbolo più azzeccato per un eroe?
*Il suo sorriso contagia nefrio per la sua purezza, facendogli ricordare la sua risoluzione nel creare quella lama*
Perciò dimmi, quale lama dovrestu tenere più in considerazione tra le due?
Nefrio:
...
La spada senza anima ma decisamente perfetta!
(vorrei...vorrei che queste parole me le avesse dette mio padre e non questo ragazzino)
*Si dirige verso il bancone e tira fuori una tovaglia di stoffa rossa ornata d'oro che avvolge una spada*
Tieni
*la poggia sul bancone*
forse te la meriti... ma fammi il favore di non presentarti e di non fare più richieste a carico mio per un tuo armamento di qualsiasi genere.
Yukari:
*lo osserva*
...
*si avvicina al bancone tenendo la stoffa senza aprirla*
*la sua espressione si fa radiosa*
Visto che nessuno è stato in grado di brandirla, La prenderò io!
*Impugna saldamente "disonore"*
Ti mostrerò quanto ti sbagli su di lei!
Nefrio:
Cosa diavol-
*guarda Yukari infastidito e con una sorta di felicità nel petto*
Yukari:
*sorride ancora più euforico*
ED HO ANCHE DECISO IL SUO NOME.
Nervia:
*Sorride*
(è proprio questo che mi piace di te Yukari...il tuo intenso entusiasmo che da vita anche agli oggetti inanimati...)
Nefrio:
Ngh...
(osserva in silenzio)
Yukari:
Jinx... Sarà questo il nome della lama che prima o poi... Ti renderà orgoglioso di averla forgiata.
*guarda nefrio intensamente*
Nefrio:
F-f-fuori di qui!
*Con occhi rossi non di rabbia, ma di gioia repressa*
yukari:
SI SI!!!
*Corre di fretta e furia fuori trainando Nervia afferrandole vigorosamente la mano*
Nervia:
Yu-Yu-Yukkaaaaaaa