Ritrovata Lilia rimaneva solo una cosa da fare e Bono si era presto imbarcato verso il Nuovo Mondo per riprendere Orlante insieme alla sua amata. Quando le vele della nave di ritorno erano state avvistate, Danny era corso subito al porto ed era corso incontro a Orlante per abbracciarlo, ancora sulla passerella.
-Amico mio, quando ho saputo cosa era successo ho avuto tanta paura.
-Nemmeno per me è stato facile, rimanere lontano sapendo che i miei compagni stavano combattendo. Ma non credere che non ho avuto le mie soddisfazioni, in mare contro le piccole navi dei Targari.
-Abbiamo molto da raccontarci allora!
-Bono mi ha aggiornato su un po' di cose ma sono ancora più contento di ascoltare le storie dalla voce del protagonista.
-A proposito, dov'è Bono?
-In realtà… tuo fratello non tornerà
-In che senso?
-Quando sono arrivati a Pasir-Emas, i governanti del Nuovo Mondo hanno chiesto un patto in cui Civilty si impegna a non muovere ancora guerra contro di loro. E come garanzia, hanno voluto tenere lì il fratello del nuovo re.
-E chi ti dice che sarò io il nuovo re?
Orlante Velati fu incoronato terzo re di Civilty il 14 maggio, prendendo la corona dal mausoleo di Dragomiro e ponendosela in capo. Ci fu grande festa nel reame. Dopo nemmeno un mese, lui e il suo primo consigliere Danny partirono per il Nuovo Mondo per sigillare gli accordi di pace fra i due reami.
Pur essendo un ostaggio, Bono era trattato bene e aveva una bella casetta tra le colline. Il suo unico vincolo era di non dover lasciare il Nuovo Mondo. Ma lui e Lilia erano felici e progettavano di aprire lì un'altra osteria. Un figlio era già in cantiere e così nacque il ramo cadetto chiamato dei "cugini Suriano".
In tutti questi festeggiamenti, solo Shugo era inquieto. Aveva perlustrato Civilty a fondo riuscendo più volte a trovare le tracce del costruttore misterioso. Ma nonostante le insistenti ricerche, sarebbero passati molti anni prima che le loro strade si intrecciassero ancora.